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Profumo di Oriente e di Mediterraneo

Limone


Il fiore del Limone e degli altri agrumi, conosciuto come Zagara, è forse tra i 3 fiori più profumati al mondo Il suo profumo è inebriante, e se tenete il vostro albero di Limone esposto a sud, o comunque in luogo ben soleggiato, potrebbe fiorire anche 2-3 volte l’anno!

Introduzione

Quanti di voi, avendo un terrazzo o un balcone discretamente spazioso, hanno pensato almeno una volta, in primavera: “mi compro un bell’albero di limone, così ho i limoni gratis e mi ci faccio il limoncello! Anzi, probabilmente, se state leggendo questa scheda, siete già caduti nel loop del Limone. Già, il loop; perchè mantenere un albero di Limone, diciamolo subito, non è una passeggiata. Se poi parliamo di arrivare al risultato finale, vale a dire i tanto sognati limoni, gialli, turgidi, succosi, il discorso si fa ancora più complicato. Ma il segreto di ogni piantologo, o aspirante pollice verde, è non arrendersi mai! Sperimentare, affrontare problemi, imparare dall’esperienza….l’intero pacchetto è disponibile, se si ha a che fare con un albero di Limone. Quindi, non preoccupatevi, tenete duro! Condividerò la mia esperienza triennale, sperando che vi possa essere utile.


Descrizione

Il Limone appartiene alla famiglia Citrus, e cioè quella degli agrumi, tradotto in soldoni. Gli agrumi sono originari dell’Asia. In Sud-Italia e in Andalusia, sono stati i saraceni a portarli, e ormai, dopo secoli, i Limoni IGP di Siracusa, e quelli di Sorrento, le arance Tarocco della Sicilia Orientale e quelle Valenciane, sono delle vere e proprie istituzioni. Non è un caso che abbiano conquistato i terrazzi e i balconi di mezza Italia. I frutti sono arci-noti, ma quello che sorprende di più sono i fiori. Il fiore del Limone e degli altri agrumi, conosciuto come Zagara, è forse tra i 3 fiori più profumati al mondo. Il suo profumo è inebriante, e se tenete il vostro albero di Limone esposto a sud, o comunque in luogo ben soleggiato, potrebbe fiorire anche 2-3 volte l’anno! Comunque, tra le specie più in voga, almeno in Italia, ci sono il Limone, il Lime e il Mandarino Cinese. Quello che diremo nelle prossime righe vale non solo per il Limone e per gli altri due, ma in generale per tutti gli altri tipi di agrumi.

Fiori di Zagara, anche noti come Fiori d’Arancio.


Condizioni ideali per tenere un Limone in balcone

Il Limone ha bisogno di 3 cose fondamentali: Sole, Caldo, Cure. Non cito l’acqua perchè obiettivamente le cure sono più rilevanti, soprattutto per i limoncini tenuti in vaso. Ne parleremo dopo però. Tornando alle cose fondamentali di cui ha bisogno un albero di Limone, ogni elemento ha un  vero impatto sulla pianta, quindi va trattato separatamente. Vediamoli tutti.


Sole

Il sole è importante per ogni pianta, ma per il Limone e tutti gli altri suoi cugini agrumi  è fondamentale. È importantissimo che il vostro albero di Limone riceva qualche ora di sole diretto ogni giorno; più ne riceve, meglio è. Non ci sono rischi di scottature,  il Limone si nutre di raggi solari, ne ha bisogno per far esplodere la fotosintesi, rinforzarsi, anche in vista dell’inverno (periodo in cui rimarrà comunque carico di foglie), far sbocciare i fiori e maturare i limoni. Quest’ultimo aspetto è il più importante. Senza sole diretto non avrete mai dei limoni. Più ore di sole equivalgono, spesso, a possibilità più alte di avere dei limoni che arrivano a maturazione; non a più limoni, vedremo presto perchè. Comunque, se avete un balcone esposto a Nord, vi direi di lasciar perdere. Tutte le altre esposizioni vanno bene.

L’esposizione a sud/sud-est è la migliore per un albero di Limone.


Caldo

Qualcuno di voi dirà, dopo aver letto il paragrafo precedente, “ho un terrazzo, o addirittura un attico, il sole non è un problema, ho vinto! Neanche per sogno, almeno, da Roma in su. Il Limone, in tardo autunno e per tutto l’inverno, va tenuto in posizione riparata, dal freddo e dalle correnti d’aria. Resiste anche a minime medie di 5 gradi, ma più sta al caldo, meglio è.


Acqua

L’acqua è il fattore determinante per la quantità di limoni che potrete ottenere dal vostro albero. Il grado di umidità del terreno, determina infatti la tenuta o meno di foglie, fiori e fruttini. Il periodo più delicato, si capisce, è la primavera. La temperatura cambia e gli alberi di limone si riempiono di boccioli. Da questo momento, e  per diverse settimane, il vostro obiettivo sarà “far sbocciare e crescere il maggior numero di fiori/limoncini. Un terreno mediamente e costantemente troppo umido può far cadere rapidamente tutti i boccioli, fiori, fruttini e a quel punto, “Ciao ciao Limoni e limoncello!” Tenete conto che una discreta perdita di fiori e fruttini è fisiologica, ci vuole tanta energia per mantenere foglie, fiori e frutti, ma l’importante è salvarne almeno la metà. Quindi, dopo un inverno in cui annaffiate ogni 10-14 giorni, quando le temperature si alzano in primavera andateci cauti con l’aumento della frequenza: innaffiate ogni 7-8 giorni, sulla base delle temperature medie. In estate avrete modo di aumentare pesantemente la frequenza di innaffiatura, ogni 3-4 giorni se fanno 30 gradi fissi (vedrete le foglie accartocciarsi). Quando innaffiate, fatelo abbondantemente, in estate anche in due tranche, per dar modo alle radici di assorbire l’acqua per bene.


Concime e Biostimolante

Il Limone ha bisogno anche di concime, come e più delle altre piante. Nel suo caso serve un concime più sbilanciato su Fosforo (P) e Potassio (K) che sull’Azoto (N) e questo per il semplice fatto che l’aspetto fondamentale per la salute di un un albero di Limone è la salute delle sue foglie, e la capacità di assorbimento dei nutrienti, soprattutto per la crescita dei frutti, processo che richiede molta energia. Fondamentale, ancor più che in altri casi, è la fotosintesi, che deve essere facilitata il più possibile. Per questo motivo i concimi per agrumi contengono anche una discreta percentuale di Ferro (Fe), che agisce proprio su questo aspetto. Ma c’è di più: per supportare la fioritura e il mantenimento dei fruttini, un prezioso alleato è CIFO Bio Oro, un biostimolante che supporta la pianta soprattutto durante l’allegagione, e cioè la fase in cui il frutto prende il posto del fiore e comincia a crescere. Utilizzatelo al comparire dei primi boccioli e per le settimane successive alla nascita dei frutti, per avere il massimo della resa.


Potatura del Limone

Bisogna avere sangue freddo per potare un Limone, soprattutto quando si tratta di “succhioni”. I Succhioni, possono essere scambiati per innocui rami che abbelliscono la pianta, rinverdendola. Si tratta però di rami che non produrranno mai limoni e che spesso si trovano alla base o comunque nella parte bassa dell’albero. Questo tipi di rami, va tagliata alla base, senza esitazione; altrimenti, succhieranno impropriamente energia al resto dei rami che invece ne hanno bisogno per far crescere i frutti. Altra cosa è la potatura in altezza e degli altri rami in generale. Più alta è la pianta, più sarà difficile far arrivare l’energia in cima. Meglio accorciarla e far rinforzare le parti basse, o comunque più vicine al tronco. Non preoccupatevi se tagliate via qualche foglia, presto spunteranno nuovi germogli. Il periodo migliore per procedere con la potatura del Limone è fine febbraio/inizio marzo. Per i succhioni invece, è sempre un buon momento!


Rinvaso

Il rinvaso è sempre necessario, ogni due anni circa, e almeno nei primi anni di vita del vostro albero di Limone. Quando il vaso del vostro Limone avrà raggiunto dimensioni spropositate e il vostro albero peserà talmente tanto da farvi rischiare il crollo del balcone, direi che è il caso di fermarsi! Scegliete un vaso commisurato alle dimensioni del vostro alberello e un bel terriccio per agrumi, vedrete che saranno soldi ben investiti.


Possibili Problemi

Ed eccoci arrivati all’argomento più delicato. Avete seguito alla lettera tutto quello di cui vi ho parlato sopra? Bravi, siete solo a metà dell’opera! Potrete potare i rami troppo lunghi e i succhioni, riparare il Limone dal freddo, assicurargli la giusta quantità di raggi UV, mantenere il corretto livello di umidità del terreno, ma tutto questo non può nulla contro la COCCINIGLIA! La presenza di questo parassita è una certezza in caso di climi caldo-umidi, quindi, in quasi tutta Italia. Il Limone è una delle sue vittime preferite. Un altro nemico molto diffuso è l’Aleurocanthus Spiniferus, che causa macchiette scure sulle foglie, come dei pallini ruvidi con bordi bianchi, la cosiddetta fumaggine. Se non affrontati, questi due furbacchioni, possono portare il vostro limone ad una rapida morte, facendogli perdere molta energia e soprattutto, molte foglie. In questi casi, lasciate da parte i rimedi della nonna, se volete una soluzione di comprovata efficacia, dovete andare sui prodotti chimici ad hoc, da nebulizzare sulle foglie. In questo articolo, provo a darvi qualche soluzione per combattere la cocciniglia. Un ottimo alleato contro l’Aleurocanthus Spiniferus è il Protect Garden Decis Jet,tra i migliori, a mio avviso. La nebulizzazione di antiparassitari, nel caso del Limone, andrà fatta per gran parte dell’anno, soprattutto nella stagione calda, a cicli di 2-3 trattamenti con intervallo di 2 settimane tra un ciclo e l’altro. Personalmente, pur essendo molto attento all’aspetto ambientale, mi sento parecchio tranquillo nell’usare questi prodotti. La quantità dispersa nell’aria è davvero minima, e sto molto attento a non nebulizzare nei periodi di fioritura, le api e gli altri insetti impollinatori vanno trattati come figli! L’impatto sul frutto? Se smettete un mesetto prima di coglierlo, praticamente nullo. Se il vostro albero di Limone, in seguito all’attacco, avrà perso molte foglie, conviene potarlo drasticamente in altezza, in modo da stimolare il più possibile la produzione di nuove foglie. Vedrete che in poche settimane ne sarà di nuovo pieno (se fate questa operazione nelle stagioni calde).

Danno da Cocciniglia Cotonosa
Fumaggine

Considerazioni Finali sul Limone

Il Limone, come avrete capito o forse state già sperimentando, è una pianta che richiede molte più attenzioni di quanto si possa pensare. Una volta che imboccate la strada giusta però, vi regalerà tante soddisfazioni, e se avrete molta pazienza, prima o poi potrete fare limoncello e crema di limoncello in quantità industriali!


  • Livello Difficoltà

    MEDIO-ALTO

  • Esposizione

    Pieno Sole

  • Resistenza alla Siccità

    Media

  • Vulnerabilità a Parassiti

    Alta

  • Ritmo di Crescita

    Medio

Piante, Piante e ancora Piante

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Novità in Caffè Tropicale

Con questo articolo proviamo a darvi qualche idea in più, per far esplodere di fiori e senza grosso sforzo, il vostro balcone esposto a favore di sole.

Se un balcone è esposto a nord il sole scarseggia, è vero, però l’intensità della luce, quella rimane ottima, siamo pur sempre abbastanza vicini al Tropico del Cancro. In più, le temperature sono tutto sommato buone.